"Praticate gentilezza a casaccio ed atti di bellezza privi di senso."

giovedì 19 maggio 2016

La favola di Esopo

IL LEONE E IL TOPO

Mentre un leone dormiva in un bosco, topi di campagna facevano baldoria. Uno di loro, senza accorgersene, nel correre si buttò su quel corpo sdraiato. Povero disgraziato! Il leone con un rapido balzo lo afferò, deciso a sbranarlo. Il topo supplicò clemenza: in cambio della libertà, gli sarebbe stato riconoscente per tutta la vita. Il re della foresta  scoppiò a ridere e lo lasciò andare.
Passarono pochi giorni ed egli ebbe salva la vita proprio per le riconoscenza del piccolo topo. Cadde, infatti, nella trappola dei cacciatori e fu legato al tronco al tronco di un albero. il topo udì i suoi ruggiti di lamento, accorse in suo aiuto e, da esperto, si mise a rodere la corda. Dopo averlo restituito alla libertà, gli disse:" Tempo fa hai riso di me perché, credevi di non poter ricevere la ricompensa del bene che mi hai fatto. Ora sai che anche noi, piccoli e deboli topi, possiamo essere utili ai grandi

                                                                   
                                                                      Christian De Boni  

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